CIRC. N. 54 Ragazzi al centro: Fondo Scuola Solidale_campagna di Crowdfunding

Si informano docenti e famiglie che, in seguito alla delibera n.137 del Collegio Docenti del 25 marzo 2024, il nostro Istituto ha deciso di dotarsi di un fondo per sostenere il diritto allo studio degli alunni in situazioni economiche disagiate.

I beneficiari possono richiedere un contributo fino a un massimo di 300 Euro per:

1. Libri di testo in comodato d’uso.
2. Attrezzature informatiche in comodato d’uso.
3. Partecipazione ad un viaggio di istruzione, anche valido per il PCTO, oppure per uscite didattiche fino al 50% della quota.
4. Frequenza ai corsi organizzati dalla scuola per le certificazioni linguistiche o per il pagamento della quota di iscrizione alla certificazione.

Possono accedere al fondo SCUOLA SOLIDALE tutti gli studenti provenienti da un nucleo familiare con ISEE pari o inferiore a 15.000 euro (quindicimila euro).

Gli studenti che chiedono l’accesso al fondo devono altresì avere i seguenti requisiti:

1. Frequenza regolare delle lezioni, salvo situazioni di difficoltà documentate;
2. positiva partecipazione alle attività scolastiche;
3. eventuale altra documentazione idonea a certificare il disagio economico del nucleo familiare.

Con successiva circolare si indicheranno tempi e modalità di presentazione delle domande.

Al fine di creare il Fondo economico l’Istituto, dal 1 ottobre al 16 novembre 2024, apre una raccolta fondi tramite la Piattaforma di Crowdfunding del Ministero dell’Istruzione al link

https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/progetti/83711/dettaglio

Le donazioni vengono effettuate all’interno della piattaforma IDEARIUM, a cui si accede anche tramite SPID ed utilizzando il sistema di pagamento Pago In Rete e PagoPA. l donatori hanno a disposizione diverse modalità di pagamento, tra cui la carta di credito, il bonifico o i sistemi di pagamento Satispay, PayPal, ecc…

Tutti, studenti, docenti, genitori, personale ATA, simpatizzanti, conoscenti e sconosciuti, sono invitati a contribuire.

L’Istituto ritiene che questa iniziativa sia una preziosa occasione per esprimere concretamente solidarietà e partecipazione al diritto allo studio di tutti i giovani.